ARTROPROTESI DI GINOCCHIO
In Italia, negli ultimi venti anni, il numero di interventi per l'impianto di protesi ortopediche (di anca, ginocchio e spalla) è quasi triplicato, passando da 80 mila nel 2000 a oltre 220 mila nel 2022.
Parallelamente si è avuto un perfezionamento delle tecniche chirurgiche di impianto e delle metodiche riabilitative.
IN COSA CONSISTE L’INTERVENTO?
L'artroprotesi del ginocchio è un intervento chirurgico di sostituzione delle superfici articolari danneggiate del ginocchio con componenti artificiali.
La protesi impiantata può essere:
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monocompartimentale → si sostituisce solo una parte del ginocchio
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totale → si sostituisce l'intera articolazione.
I materiali con cui le protesi sono realizzate sono studiati per durare a lungo ed essere tollerati dai tessuti circostanti.
QUALI SONO LE INDICAZIONI ALL’INTERVENTO?
L’indicazione a sottoporsi ad intervento di artroprotesi del ginocchio arriva nel momento in cui le cure conservative non hanno prodotto i risultati attesi in termini di gestione del dolore e recupero della funzione.
La motivazione principale per cui si arriva all’intervento di artroprotesi è l’artrosi severa del ginocchio.
COME SI SVOLGE LA RIABILITAZIONE POST-CHIRURGICA?
Dopo l'intervento è fondamentale seguire un adeguato percorso riabilitativo.
La presa in carico fisioterapica del paziente protesizzato deve essere estremamente precoce (il giorno stesso o il giorno dopo l’operazione) per garantire una buona mobilità del ginocchio, rispettando dolore e condizione clinica del paziente. Quindi, dopo i primi giorni di ricovero ospedaliero, il paziente viene dimesso presso una struttura riabilitativa o a domicilio con l’indicazione di seguire un percorso di riabilitazione.
COM’è STRUTTURATO IL PROTOCOLLO RIALAB?
Il nostro protocollo riabilitativo è frutto delle più recenti evidenze scientifiche e della nostra esperienza clinica.
In ogni seduta vengono effettuati terapia manuale ed esercizio terapeutico allo scopo di migliorare l'articolarità, il tono e l'elasticità muscolare, la propriocezione e il pattern del passo. Nostro alleato, per tutta la durata del percorso riabilitativo, è il SISTEMA VIBRA 3.0: si tratta di una tecnologia biomedica avanzata che attraverso vibrazioni meccano-sonore stimola il Sistema Nervoso Centrale a rilassare o attivare meglio le fibre muscolari su cui agisce; questo si traduce in maggiore efficacia del trattamento e velocizzazione dei tempi di recupero.
Entrando nello specifico, il primo obiettivo da raggiungere è il recupero dell’articolarità, quindi dell’estensione completa del ginocchio e della massima flessione possibile.
Già dalla prima fase vengono inseriti esercizi di attivazione muscolare del quadricipite, dapprima isometrici e fuori carico e poi, gradualmente, con difficoltà crescente, ed esercizi di allungamento della catena posteriore.
Un obiettivo importante da centrare è il recupero del corretto pattern del passo: inizialmente si lavorerà con carico a tolleranza, e quindi con l’ausilio di due bastoni, fino ad arrivare al carico completo sia su superfici stabili che instabili.
QUANTO DURA LA RIABILITAZIONE?
Il percorso riabilitativo dura circa 3-4 mesi, in relazione alla condizione clinica di partenza del paziente e della tecnica chirurgica utilizzata.
Una volta conclusa la fase riabilitativa, il percorso fisioterapico del paziente continua nella nostra palestra Medical Fitness: qui si lavora in piccolo gruppi con un protocollo di esercizi individualizzato allo scopo di favorire uno stile di vita più attivo e promuovere un migliore stato di salute generale.