Trattamento riabilitativo post-chirurgico o post-traumatico
Nel caso di fratture, distorsioni, traumi complessi dell’arto superiore, il terapista interviene quasi sempre, dopo un intervento chirurgico o un periodo di immobilizzazione più o meno lungo.Questa immobilizzazione associata al trauma subito può causare gravi alterazioni dei tessuti molli e del microcircolo venoso e linfatico, con la conseguente comparsa di edema, rigidità articolari e aderenze tessutali.
E’ importante iniziare quanto prima un’adeguata fisioterapia, che consisterà nel:
- sostituire il gesso con un tutore più leggero, confortevole e facilmente rimovibile. Questo permetterà di proteggere le strutture in via di riparazione e allo stesso tempo pulire la cute, medicare le ferite e iniziare una mobilizzazione precoce delle articolazioni coinvolte e di quelle adiacenti;
- trattare l’edema con massaggi drenanti, bendaggi elastici (COBAN) e controllo motorio statico e dinamico;
- iniziare con riposizionamenti articolari e movimenti attivi semplici e leggeri per non perdere la coordinazione, mantenere lo scorrimento dei tessuti e recuperare gli schemi motori corretti.
- FRATTURE E TRAUMI COMPLESSI
- TRAUMI DISTORSIVI
- LESIONI LEGAMENTOSE
- LESIONI TENDINEE
- LESIONI NERVOSE PERIFERICHE: NERVO MEDIANO, ULNARE, RADIALE
- MORBO DI DUPUYTREN
- INTERVENTI DI ARTROLISI E TENOLISI